Milano Finanza
Un peso predominante sul prodotto interno lordo nazionale rispetto ai francesi e tedeschi, ma una polverizzazione dell’offerta in più di un milione di aziende che fatturano la metà dei concorrenti comunitari. Secondo Sergio Iardella, partner di Bain &Co e specialista del settore, il futuro dell’agrifood italiano si gioca sul concetto di prodotto premium. E su una strategia che ha fatto presa negli Stati Uniti e di cui parlerà il prossimo venerdì 12 aprile al Milano Agrifood & Travel Global Summit che Bain organizza insieme con Class Editori e Gambero Rosso.